Febbre Bianconera 1896

  In occasione di Udinese-Torino, è stato proposto l'Udinese Academy day, come contro l'Atalanta. Un settore della curva sud è stato occupato dai ragazzi delle società affiliate all'Udinese, con tanto di coreografia e bandierone. Anche in altre occasioni l'Udinese aveva creato degli eventi per portare i bambini allo stadio o i ragazzi delle scuole, ma solo in partite non di cartello. La speranza è che queste iniziative vengano proposte anche quando allo stadio Friuli arrivano le big, Milan, Inter, Juve e Napoli in modo da frenare in parte l'invasione dei loro tifosi, evitando così quelle tensioni che ogni volta si creano. Oppure è sempre il vil denaro a farla sempre da padrona? Si. Anche questa sarà una delle tante richieste che verranno inascoltate.  

Inutile negarlo, la fortuna ci sta voltando le spalle, anche se poi sono sempre gli errori individuali quelli che ogni volta ci negano i tre punti. Sia con Cioffi che con Sottil. Il mister toscano aveva promesso che non avremmo più visto giocare bassa l'Udinese come contro l'Inter,invece contro il Torino si è visto lo stesso atteggiamento tattico, lasciando il pallino del gioco ed il possesso palla ai granata, cercando più di far ombra alla squadra di Juric che provare ad attaccarla. Troppo poco per poter pensare di vincere con un tiro in porta all'80esimo, anche se ci avevamo sperato. Se i tre della difesa sono stati bravi e attenti a tenere a bada gli attaccanti del Torino, senza sbavature ed errori, di certo non si può dire altrettanto di Silvestri, ormai veramente un oggetto misterioso, un portiere che non da più garanzie di sicurezza. Samardzic a Torino è sembrato di passaggio, mai in partita, mai incisivo, mai nel cuore del gioco, sembra di nuovo essersi perso nei mea

Ha commentato così Cioffi la sostituzione di Lazar Samardzic contro il Torino:"Non era la partita calzante per le sue caratteristiche, specialmente in questo periodo storico nel quale fatichiamo a giocare. La sostituzione è stata tecnica, l'ho visto un po' spento e non potevamo permettercelo. Fino a quel momento però mi era piaciuto". In pratica gli era piaciuto spento. La contraddizione fatta a persona.

Sandi Lovric commenta così il pareggio con il Torino:"C’è tanta rabbia. Ti fa male dare tutto per 80 minuti e poi prendere un gol del genere. Avremmo meritato la vittoria, ma il calcio è così,non c’è altro da fare se non alzare la testa e lavorare di più sul fisico e la mentalità in vista della prossima partita. Daremo tutto”.

L'autore del momentaneo vantaggio contro il Torino Oier Zarraga commenta così la sua partita:"Sono contento per il mio primo gol in Serie A, credo sia il risultato del lavoro che faccio tutti i giorni di ogni settimana. Sono un Oier diverso, più forte mentalmente e senza dubbi, con la mente limpida, credo sia importante per giocare bene e aiutare la squadra. Io e il mister parliamo tanto, lui crede che anche non giocando molto io sia importante per i compagni. Per me la squadra è più importante del minutaggio personale, il mio unico obiettivo è aiutare tutti".

Ivan Juric tecnico del Torino ha commentato così il pareggio interno contro l'Udinese:"Sarebbe stato un peccato perdere, abbiamo dominato dall’inizio alla fine.  Volevamo i tre punti, ma sono molto soddisfatto per come la squadra è rimasta in campo,ha giocato come doveva giocare, con grandissima attenzione a non subire il contropiede perché hanno giocatori velocissimi.  Sarebbe stata una grande beffa perdere, poi ci è andata bene alla fine perché è stato un cross più che un tiro.  Siamo mancanti nei tiri, nei calci d’angolo battuti male, dobbiamo essere più precisi.  La squadra ha fatto una gara con grande spirito.  Quando fai una partita del genere è sempre un’occasione persa. Possiamo già pensare alla prossima".

L'autore del gol del pareggio granata Ivan Ilic commenta così la sua rete:"Volevo fare gol, sì. No sto scherzando, non era voluto, volevo fare un cross. Poi è andato bene e sono stato fortunato. Sono contento che non abbiamo perso e di aver portato un punto a casa. Penso sia la sesta partita che giochiamo bene, dobbiamo continuare così".

Al termine della partita contro il Torino il mister bianconero Gabriele Cioffi ha commentato il pareggio contro i granata allo stadio Grande Torino:"Non ho accarezzato la vittoria, ce l'avevo stretta. Ho visto una partita equilibrata, abbiamo avuto più occasioni e concesso solo possesso al Toro,era la nostra strategia. Ai punti, il pareggio probabilmente è giusto ma c'è l'amarezza di non passare il Natale con tre punti in tasca. Problema portiere? Non ho rivisto il gol, non commento. Siamo una squadra che reagisce e che attacca. Con il Sassuolo non va nemmeno considerata, abbiamo giocato a lungo in inferiorità numerica e non avevamo cambi sugli esterni. Quella gara va archiviata, concessi solo due rigori. Oggi avevamo l'atteggiamento di chi poteva vincere, nella comunicazione bisogna stare attenti a non mandare messaggi sbagliati. L'atteggiamento è di giocare per vincere, è un momento in cui facciamo le cose giuste ma non veniamo premiati".

Partiamo subito dicendo una cosa, l'Udinese è stata inesistente per ottanta minuti, ha aspettato bassa il Torino ma senza mai aver il coraggio,la voglia, la grinta di ripartire, addormentando spesso la partita. Gli esterni ancora una volta hanno fatto poco, si veloci ma con enormi lacune tecniche. Lovric mai particolarmente propositivo e Samardzic, mai entrato in partita,sembrava pensare ad altro. Bene la difesa che ha retto il duo Sanabria-Zapata con un Ferreira migliore in campo e determinante con il suo inserimento per il gol del vantaggio di Zarraga.  Lo spagnolo stava per regalare una clamorosa vittoria,forse immeritata, ma è stato bravissimo ad entrare in partita con il piglio giusto, cancellando, in parte, l'errore contro la Juventus alla prima giornata che gli è costata l'esclusione fino a domenica scorsa. E poi, ancora una volta, c'è Silvestri protagonista sul gol subito. Siamo d'accordo che quello di Ilic è stato un gol fortunoso, ma la posizione di Silves

Torino-Udinese 1-1   Per ottanta minuti l'Udinese non si vede, gioca basso e attende il Torino, poi sfiora il colpaccio a 10 minuti dalla fine, quando il neo entrato Zarraga si inserisce alla perfezione su un preciso cross di Ferreira, poi Ilic provando a crossare trova un fortunoso tiro che si infila alle spalle di un ancora una volta incerto Silvestri che si è fatto sorprendere. Torino (3-4-1-2): Milinkovic Savic 6; Tameze 6; Buongiorno 6; Rodriguez 6; Soppy 5 (59′ Vojvoda 6); Ricci 6, Ilic 6,5; Lazaro 6; Vlasic 5.5 (75′ Radonjic 6); Sanabria 5.5; Zapata 6. All. Juric 6 Udinese (3-5-1-1): Silvestri 5; Ferreira 7; Perez 6,5; Kristensen 6; Ebosele 5,5 (78′ Success sv); Samardzic 5 (71′ Zarraga 7); Walace 6; Lovric 5,5; Kamara 5,5 (71′ Ehizibue 6); Pereyra 6; Lucca 6 (78′ Thauvin 6) All: Cioffi 6 Arbitro: Fabbri 6 Reti: 80′ Zarraga (U), 88′ Ilic (T) Ammoniti: Sanabria (T), Lucca (U)

Ci sarà un altro ex oggi nella partita che vedrà tra poche ore impegnata l'Udinese sul campo del Torino, si tratta di Federico Balzaretti. Nativo di Torino, Balzaretti approda al Toro quando ha soltanto 6 anni. Per i tifosi Balzaretti è una bandiera, l’uomo a cui affidare la fascia da capitano nel futuro. Lui ricambia l’affetto con dichiarazioni piene d’amore: “Per me il Torino è amore eterno, mai via da qui”. Poi però, nell’agosto del 2005, accade l’impossibile: nonostante una promozione dalla B alla A guadagnata sul campo, la società granata fallisce e si vede costretta a svincolare tutti i tesserati tra i quali anche Balzaretti. L'attuale ds bianconero decide di compiere una scelta che, col senno di poi, avrebbe macchiato il suo passato granata: dire sì alla Juventus accasandosi a parametro zero, dovuto anche alla moglie incinta che voleva restare a Torino. Il gesto non venne gradito dai tifosi granata che da quel momento, oltre a chiamarlo "il traditore", inizian

Il mister del Torino Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Torino-Udinese:"Sarà una grande battaglia contro una squadra fisica, tosta e tecnica. E' strana la loro classifica, hanno elementi forti. Dobbiamo essere al massimo. Non ci sarà Linetty per un problema al polpaccio, spero torni per la prossima. Al posto di Bellanova stiamo pensando, l'opzione è di vedere Soppy all'opera. Tameze rimane in difesa e torna Ricci. L'Udinese ha giocatori forti, hanno cambiato allenatore e cercano nuovi equilibri. Hanno grande forza fisica e accelerazioni, sarà difficilissima e Samardzic ha tanta qualità. Per noi è un grande esame sulla mentalità: voglio vedere il mio Toro concentrato e sul pezzo e che cerca di crescere. Il risultato dipende da tante cose, non dobbiamo sbagliare la prestazione".

L'allenatore dell'Udinese Gabriele Cioffi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Torino:"C’è da lavorare con continuità e fiducia, Bisogna analizzare gli errori, perché i punti che incidono sono quelli che mancano”. Il rientro di Joao Ferreira porta competizione e alza il livello, cosa che quando mancano i risultati può farti fare la differenza. Nehuen Perez posizionato al centro della difesa ha fatto benissimo, credo che lo riconfermerò lì. L'assenza di Martin Payero non un problema, chi lo sostituirà farà sicuramente bene. Sandi Lovric ha fatto un’ottima partita col Sassuolo, il momento difficile è passato, si è mostrato presente. Samardzic è motivato e non potrebbe non esserlo. Oier Zarraga è un giocatore di palleggio, può essere un vice Walace in partite meno fisiche, contro il Torino avrebbe molte più difficoltà ma dovremo comunque essere pronti a tutto. Jordan Zemura ha preso una brutta ginocchiata contro la Roma, confidiamo di recuperar

Ci sarà anche Lorenzo Lucca tra gli ex di questa partita, infatti l'attaccante bianconero ha giocato nelle giovanili del Torino senza però che nessuno ne vedesse le qualità per esplodere. In granata era riuscito prima ad essere chiamato in prima squadra da Walter Mazzarri, per poi essere arruolato nella Primavera allora guidata da Marco Sesia, ma non è riuscito ad emergere. Ora però l’ottimo rendimento di Lucca non è passato inosservato agli occhi dei tifosi del Toro come un tifoso che sotto a un post Instagram di Cairo aveva scritto: “Egr. Pres., Lucca come ha potuto perderlo?” la risposta del patron granata Cairo è stata: “Chiedilo a Massimo Bava…”.  Una chiara frecciata da parte del presidente del Toro nei confronti di un suo ex dirigente.

Se non potete seguire i bianconeri in trasferta allo Stadio Olimpico Grande Torino, la partita tra granata e bianconeri sarà trasmessa su DAZN in streaming live e on demand. Le due squadre si affrontano per la 17 giornata del campionato sabato 23 dicembre alle 15:00. La telecronaca della partita è affidata a Alberto Santi,commento tecnico di Stefan Schwoch.

Nella giornata di sabato 23 dicembre 2023, andrà in scena allo stadio Olimpico Grande Torino la sfida valida per la 17ª giornata del campionato di Serie A. Juric dovrebbe confermare la squadra delle ultime settimane ad eccezione dello squalificato Bellanova. Milinkovic-Savic in porta, con Tameze, Buongiorno e Rodriguez in difesa. Vojvoda e Lazaro sugli esterni di centrocampo, con Linetty e Ilic interni. Vlasic agirà sulla trequarti alle spalle del tandem Zapata–Sanabria. Cioffi dovrebbe confermare Lucca al centro dell'attacco, sostenuto da Pereyra. Sulle corsie laterali Ebosele potrebbe avere un turno di riposo a favore di Ehizibue e Zemura se la gioca con Camara.  Walace in cabina di regia affiancato da Samardzic e Lovric.  In difesa rientra Ferreira che si affiancherà a Kabasele e Pérez. Silvestri in porta. Torino (3-4-1-2): Milinkovic-Savic; Tameze, Buongiorno, Rodriguez; Lazaro, Linetty, Ilic, Vojvoda; Vlasic; Sanabria, Zapata. All .Ivan Juric. Udinese (3-5-1-1): Silvestri; F

Il Giudice Sportivo ha espresso le sue sentenze.  Raoul Bellanova (giunto al quinto cartellino giallo) e Martin Payero (espulso contro il Sassuolo) salteranno Torino-Udinese. Di seguito tutte le decisioni. Calciatori espulsi:  2  giornate a: Lazzari (Lazio)  1 giornata a: Payero (Udinese) Calciatori non espulsi: 1 giornata a: Bellanova (Torino), Okoli (Frosinone), Maggiore (Salernitana).

Torino-Udinese, in Serie A, si è giocata 38 volte. In casa il Torino comanda con 20 vittorie, 8 pareggi e 10 sconfitte. 50 gol fatti e 31 gol subiti. Tra le mura amiche il Toro è favorito e sabato 23 dicembre con l'Udinese in seria difficoltà potrebbe allungare la sua serie di vittorie. L'anno scorso la decise per i granata Karamoh al limite del fuorigioco, che venne assegnato dopo un lungo check al Var.

Michael Fabbri di Ravenna è stato designato per dirigere Torino - Udinese. Si tratterà della sesta direzione stagionale in Serie A. Con l’Udinese complessivamente sono 10 i precedenti, 4 vittorie, 4 sconfitte e 2 pareggi. Di seguito la designazione completa: Arbitro: Fabbri Assistenti: Carboni - Giallatini IV Uomo: Di Marco Var: Paterna Avar: Di Vuolo

Paolino Poggi, ex di Udinese e Torino,intervistato da La Stampa:"L'Udinese è in evidente difficoltà, ma resta pericolosa: il Toro deve fare attenzione. I granata hanno acquisito un certo tipo di mentalità, anche per la scelta dei giocatori, e inaugurato una nuova fase. Ora sono competitivi. Il Toro merita di riprendere al più presto la dimensione internazionale. Può raggiungere l'Europa quest'anno. Il Toro può diventare una grande sorpresa ma non deve fermarsi. Gennaio sarà decisivo per fissare gli obiettivi".