Febbre Bianconera 1896

Secondo quanto riportato da Calciomercato.com, l'occasione per ottenere Lazar Samardzic può essere la possibile retrocessione dell'Udinese.  Infatti si attiverebbe una clausola particolare presente sul contratto del giocatore: in caso di Serie B per la squadra, il giocatore serbo si libererebbe a zero e sarebbe libero di accordarsi con nuovi club.  Ricordiamo che su Samardzic ci sono diverse squadre di serie A, tra le quali Juventus, Napoli e Milan, senza scordare il mancato passaggio all'inter nell'estate scorsa. Una clausola d'uscita che permetterebbe al calciatore di liberarsi con facilità dall'Udinese, mentre per il club sarebbe una beffa in quanto non guadagnerebbe nulla dalla sua cessione.

Lazar Samardzic, autore del gol del momentaneo vantaggio bianconero, ha commentato la sconfitta contro l'Inter al Friuli:"Questo finale fa male, i punti erano molto importanti ma dobbiamo guardare avanti a testa alta e fare meglio nelle prossime partite.  All’ultimo minuto credevamo tutti di poter pareggiare, abbiamo giocato con l’atteggiamento giusto, mancavano due o tre minuti alla fine, ma questo è il calcio. Dobbiamo replicare questa prestazione, anzi, fare ancora meglio contro la Roma.  Sarà un’altra partita difficile ma abbiamo sempre giocato al massimo con le big.  L’obiettivo è sempre quello di fare punti. Mi sono trovato bene in questa posizione più offensiva, mi piace".

Il mister bianconero Gabriele Cioffi lo ha escluso per tre partite consecutive, contro Salernitana, Lazio e Torino, dalla sua formazione titolare, facendogli disputare solamente 16 minuti contro i campani e lasciandolo addirittura in panchina per tutti i 90 minuti nelle altre due partite. Un utilizzo decisamente deludente da parte dell'allenatore dell'Udinese, che non può ovviamente far piacere al centrocampista serbo, ora in ritiro con la nazionale serba per rigenerarsi un po' e trovare nuovi stimoli, quelli che Cioffi gli ha tarpato. Una stagione intesa per Lazar, dal mancato passaggio all'Inter quando tutto sembrava già fatto, alla trattativa con il Napoli e il tentativo di inserimento della Juventus a gennaio. Una cosa è certa però, al momento sta pagando la confusione mentale di Cioffi, forse giunto al capolinea.

Il ds bianconero Federico Balzaretti intercettato da Sky Sport 24 ha parlato di Samardzic, utilizzato solo 16 minuti nelle ultime tre partite :"Come vedo Samardzic ultimamente e se è concentrato ancora sull’Udinese?  Assolutamente sì, è e sarà un valore importante fino alla fine del campionato.  Crediamo tanto nelle potenzialità di Samardzic.  È chiaro che anche lui è in un percorso di crescita.  Quest’anno è quello che gli servirà più di tutti per il suo percorso perché ha vissuto anche a livello emotivo un po’ di alti e bassi, dal mancato passaggio all'Inter l'estate scorsa, a quello con il Napoli a Gennaio. Però è un talento molto importante e ci darà una grande mano fino alla fine della stagione".

Lazar Samardzic ha rilasciato una lunga intervista a Cronache di spogliatoio, ripercorrendo quanto accaduto nella sua breve carriera, passando dall'Hertha Berlino alle trattative con Barcellona,Milan e Inter:" Era agosto, ricordo bene, e non si leggeva d’altro. Quando sono sorti i primi problemi, ho aperto il telefono e ho trovato tantissimi insulti. Mi sono promesso immediatamente di guardare avanti, che avrei trasformato quelle offese in carica. Mi hanno ferito quei tifosi che mettevano in cattiva luce mio padre, che lo insultavano dicendo che pensava soltanto ai soldi, che mi rovinava la carriera. Niente che fosse più distante dalla realtà. Ci siamo parlati molto in quei giorni. Dopo tutto quel caos, mi sono guardato dentro e ho capito che non ho avuto alcun tipo di rimpianto per come’è andata la vicenda, di non essere andato all’Inter. A 16 anni venne a bussare alla mia porta il Barcellona. Era Patrick Kluivert, responsabile del settore giovanile. Ci mostrò il piano di cre

Pereyra ha saltato le ultime partite per noie muscolari, Samardzic non è nemmeno entrato a gara in corso contro la Salernitana, ma lunedì nel posticipo contro la Lazio all'Olimpico potrebbero entrambi ritrovare un posto da titolare. Con le squalifiche di Ebosele e Wallace le alternative per ruolo sarebbero Ehizibue e Zarraga ma se Pereyra sarà nelle condizioni fisiche ideali, potrebbe agire a destra da quinto di centrocampo, sfruttando la sua esperienza e classe, mentre uno tra Lovric e Payero potrebbe agire da regista davanti alla difesa al posto del più inesperto spagnolo. A questo punto Samardzic sarebbe libero di agire da mezzala. Soluzioni queste che scopriremo solo all'ultimo.

Lazar Samardzic è intervenuto alla trasmissione Udinese tonight sul canale 12:"Ho sempre cercato di non fare caso alle voci di mercato, all’inizio è stato complicato, ma ho parlato con tanti amici e l’allenatore e mi hanno rassicurato. Mi trovo molto bene a Udine, l’ho sempre detto. Ho l’Udinese nel cuore e voglio crescere ancora qui. Non è stato facile sentire le persone che parlavano male di me. È vero che sono stato vicino all'Inter poi non è andata a buon fine... Vabbè, lasciamo stare (ride, ndr).  Posso ancora migliorare e qui mi trovo bene, tutti sono felici che sono rimasto. Quando mi fermano mi fanno tutti i complimenti e anche la squadra era felice che fossi rimasto.  Nessuno mi ha detto che sono una m***a. Questo mi ha aiutato.

Lazar Samardzic commenta così la grande vittoria sulla Juventus a Torino:"Pesa tanto, vincere qui è storico e ne siamo molto, molto contenti. Il mister parla sempre con noi, io voglio dare sempre tutto per aiutare la squadra, dobbiamo stare tutti uniti. La testa è già al match col Cagliari, questa vittoria aiuta tanto perché adesso avremo fiducia per le prossime partite".

L'ex direttore sportivo bianconero Pierpaolo Marino ha parlato a Tv Play di Samardzic:"Lazar è un ragazzo giovane, serio e maturo per la sua età.  Non sono convintissimo che entro domani sera non possano esserci novità, ma se dovesse rimanere all’Udinese saprà reagire bene come ha fatto nella partita con il Milan.  Stiamo parlando di un professionista esemplare e lo vedrei bene alla Juventus".

Il direttore dell'Udinese Collavino è intervenito a 90° minuto:"Samardzic è un talento e un valore aggiunto, un calciatore che ha fatto che ha fatto vedere il suo grande potenziale fin dal suo primo anno in Italia.Che ci siano tanti club interessati a lui è normale, ma oggi non c’è nessuna situazione concreta che ci faccia presagire un suo trasferimento a gennaio. Samardzic diventerà uno dei centrocampisti più importanti d’Europa, ma non prevediamo un suo addio a gennaio. Per quanto riguarda Perez non ci preoccupiamo sulle voci sui nostri giocatori, pur sapendo che hanno talento, è normale che possano suscitare interesse".

Walace intervistato al termine della partita persa al Friuli contro il Milan:"E' una sconfitta che fa tanto male, perché avevamo giocato con forza e determinazione dopo il loro gol del vantaggio e avevamo ribaltato il risultato. Nel finale siamo arretrati e abbiamo preso i gol.  È dura da mandare giù, ma dobbiamo continuare a lavorare a testa alta perché penso che dal punto di vista della prestazione possiamo ritenerci soddisfatti. Samardzic? Con lui parlo spesso, ogni giorno viene accostato a una squadra diversa ma lui resta sempre concentrato e sta meritando di giocare, il gol di oggi è stato molto bello. Anche Thauvin, è un giocatore importante per noi.  Sono contento che stia trovando continuità perché abbiamo bisogno anche della sua qualità per migliorare il nostro periodo".

Prima del match tra Fiorentina e Udinese il responsabile dell'area tecnica bianconera ha parlato ai microfoni di Dazn sulle voci di mercato:"Samardzic e Perez? Ci concentriamo sul campo, entrambi partiranno dal primo minuto. Né il mister, né il club regalano niente. Lazar è titolare perché ha fatto una settimana importante e ci aspettiamo grandi cose da lui".

Mister Gabriele Cioffi parla in conferenza alla vigilia della trasferta al Franchi contro la Fiorentina:"La settimana è cominciata con sana rabbia per la sconfitta. Col rientro di tre giocatori importanti la competizione è più alta e l’allenamento è più forte.  Sono animali da partita, direi che al momento Davis ha una mezz’ora e Brenner dieci minuti.  Anche Zemura è del gruppo. Lautaro Giannetti mi è piaciuto molto, è stata una sorpresa, nonostante venga da un mese fermo ha sofferto solo leggermente, ma è come se si fosse sempre allenato con noi.  È cattivo, deciso e intelligente nelle letture.  Deve aspettare il giro della ruota, perché ad oggi i difensori stanno facendo bene. Arrivare a poco più di 24 ore dalla partita senza le idee chiare sarebbe un problema, mi aspetto una partita difficilissima in un ambiente caldo e molto euforico.  La Fiorentina è battibile come tutte le squadre, andiamo là per far punti e lo stesso faranno loro.  Onore a chi avrà più coraggio e più occasi

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la Juventus starebbero studiando la possibilità di un pagamento dilazionato per assicurarsi il giocatore serbo. Giuntoli avrebbe già trovato l'accordo con il padre-agente del giocatore e l'intenzione sarebbe quella di ripetere l’operazione Locatelli, acquistando Samardzic dall’Udinese con una formula di pagamento spalmato nel tempo.

Intervistato da Sportmediaset, il direttore sportivo della Juventus Cristiano Giuntoli ha così dichiarato:"Al momento siamo contenti della rosa, non abbiamo esigenze particolari. Se arriva un centrocampista? Vediamo se ci sono le condizioni per cogliere una opportunità, anche economica. Non abbiamo ansie, stiamo facendo grandi cose con i piedi per terra. Lavoriamo di giorno in giorno per crescere". Incalzato poi sul caso del momento, Samardzic e suo padre, ha così schivato:"Il padre? Conosco tanti padri..."

Durante la presentazione del nuovo arrivato Giannetti, il ds bianconero Federico Balzaretti ha parlato di Samardzic: “La volontà dell’Udinese è lasciare Laki il più tranquillo possibile, io e il mister gli parliamo tutti i giorni.  C’è grandissimo interesse intorno a lui, è un ragazzo di talento ed è normale che ciò accada.  Non c’è però niente di imminente, vogliamo che lavori con tranquillità per essere pronto alla trasferta di Firenze. La squadra e gli obiettivi vanno messi prima di tutto".

Doveva essere il botto di capodanno per il Napoli, invece la trattativa si sta prolungando più del dovuto, anche perchè, a quanto pare, i napoletani avrebbero virato su Perez per rinforzare la difesa, provando così un doppio colpo mettendo sul piatto niente meno che Giovanni Simeone, poco utilizzato in questa stagione. Il sentore però è che il Napoli potrebbe "mollare" Samardzic, con il quale non riesce ancora a trovare l'accordo, per focalizzarsi su Perez. Le trattative non sembrerebbero fermarsi con i campani, infatti dall'Inghilterra arriva improvviso l'interessamento del Brighton sul giocatore serbo-tedesco. Gli inglesi hanno pronta un’offerta da 20 milioni di euro più 5 di bonus, un importo che troverebbe il favore dei bianconeri, come riportato anche dalla Gazzetta dello Sport. Ma non è tutto, anche la Juventus starebbe provando il colpaccio, ma per giugno.  Il ds Giuntoli avrebbe chiesto direttamente a Samardzic di aspettare la conclusione del campionato pe

Tutti utili, nessuno indispensabile, disse il saggio. Tranne i fenomeni, quelli no, quelli sono indispensabili. Ma visto che l'Udinese all'interno della sua rosa non dispone di fenomeni, può tranquillamente cedere chiunque. Certo, sarebbe una svolta, anzi, un credo, quello dell'Udinese e di Pozzo di non vendere a gennaio, che verrebbe meno. Siamo però sicuri che Balzaretti & company non smantelleranno la squadra, anche perchè la difficile situazione di classifica non lo permetterebbe. Ma nel calcio tutto è possibile se le soluzioni, le alternative, sono valide o meglio ancora, superiori alle precedenti. Samardzic interromperebbe il suo processo di crescita all'Udinese ma non lascerebbe un vuoto incolmabile. Dicesi altrettanto di Perez ed eventualmente di Lovric. Sarà invece importante chi arriverà per sostituirli. L'Udinese in questo momento ha bisogno di giocatori che migliorino la squadra, che alzino il livello tecnico e che arrivino a Udine con gli occhi dell

A quanto pare, ora, a rallentare il passaggio al Napoli non sono più i capricci per l'ingaggio ma la situazione attuale che sta attraversando il Napoli. Il padre non è convinto delle garanzie tecniche, la preoccupazione per il momento di crisi che sta vivendo la squadra di De Laurentiis potrebbe farlo esitare. Non è certo sua intenzione rischiare che il ragazzo vada a "bruciarsi" in un contesto non proprio tranquillo. Spetterà al Napoli offrirgli garanzie.

L'ex direttore sportivo di Udinese e Napoli ha parlato a radio Kiss Kiss del possibile passaggio di Lazar Samardzic al Napoli:"Samardžić? In prospettiva futura sarebbe grandissimo colpo, conosco il padre e spesso ho discusso con lui in fase di tesseramento e nel proseguo del rapporto: lo reputo una persona ragionevole, poi non so cosa sia Successo con Inter.  Non sarà un ostacolo per farlo arrivare al Napoli, non è un rompiscatole.  Però se si pensa che Samardzic debba trascinare da subito il Napoli bisogna aiutarlo ad inserirsi in una realtà nuova.  Può essere la ciliegina sulla torta.  Pafundi? Non era pronto per giocare quando c’ero io all’Udinese".