Febbre Bianconera 1896

Dopo la vittoria contro la Lazio all'Olimpico, venire allo stadio Friuli è il modo migliore per vedere la partita dell'Udinese, nella speranza che con il sostegno e il tifo di tutti possa conquistare i tre punti contro il Torino. Altrimenti l'alternativa è vederla su Dazn, così come tutti i match della Serie A TIM 2023/24 Udinese e Torino si affronteranno per la 29 giornata di campionato sabato 16 marzo alle 15.00. La telecronaca dell'incontro sarà affidata a Federico Zanon. Udinese e Torino si sono già affrontate 80 volte, considerando tutte le competizioni.  Il bilancio: 27 vittorie Udinese 23 pareggi 30 vittorie Torino

L'Udinese non può più permettersi di gettare punti al Friuli davanti ai propri tifosi, ma deve cercare di allungare sulle dirette concorrenti per la lotta alla salvezza. In quest'ottica i tre punti contro il Torino sono necessari e fondamentali. Il supporto del pubblico, come sempre, non si farà mancare e dopo la vittoria esterna contro la Lazio, ci sarà l'entusiasmo giusto per affrontare la partita contro i granata. Senza pressioni. Il Torino di Juric è una squadra ostica, che gioca sporco e che può contare su un attacco pericoloso, guidato dall'ex Duvan Zapata. Un'altro ex vorrà farsi rimpiangere, Adam Masina. Rimasto fuori a lungo per infortunio, una volta recuperato non è mai stato utilizzato con continuità, adesso invece con Juric, è in pianta stabile nella formazione titolare. Starà ai bianconeri limitare gli ex e il Torino e cercare di portare a casa i tre punti, principalmente per evitare di ricadere nella zona calda e portare un po' di tranquillità in t

Sabato 16 marzo alle ore 15.00 allo Stadio Friuli si sfidano Udinese e Torino. I bianconeri arrivano dal successo esterno sulla Lazio, i granata dal pareggio al Maradona contro il Napoli. Cioffi dovrà fare a meno dello squalificato Perez, ma recupera Bijol dal primo minuto, con spostamento a sinistra di Giannetti. In mezzo rientra Walace dopo la squalifica, Pereyra confermato a destra, mentre Samardzic potrebbe partire titolare al posto di Payero. In attacco confermatissima la coppia Thauvin-Lucca. Il Torino dovrà fare a meno di Djidji in difesa, al suo posto Sazonov. Gineitis e Masina dovrebbero essere tra i titolari. In attacco Sanabria e Zapata supportati da Vlasic. Le probabili formazioni: Udinese (3-5-1-1): Okoye; Ferreira, Bijol, Giannetti, Pereyra, Samardzic, Lovric, Walace, Kamara; Thauvin; Lucca. All. Cioffi Torino (3-4-1-2): Milinkovic-Savic; Sazonov, Buongiorno, Rodriguez; Bellanova, Linetty, Gineitis, Masina; Vlasic; Sanabria, Zapata, All. Juric

Andrea Mandorlini ha giocato nel Torino dal 1978 all’80 e nell’Udinese dal 1991 al ‘93, attualmente è allenatore e collabora in Romania con il Cluj. Queste le sue parole sul prossimo match tra Udinese e Torino:"L’Udinese si è trovata in questa situazione di lottare per la salvezza, ma dal punto di vista dell’organico non avrebbe dovuto trovarsi in questa posizione.  Ci sono ancora tante partite e vista l’Udinese con la Lazio è una squadra, come il Torino, da posizioni di metà classifica, però poi i campionati hanno una loro logica e storia.  Ha vinto, però è ancora lunga e si deve riconfermare e con il Torino farà una partita completamente diversa, poiché i granata hanno un’intensità di gioco differente e sarà una gara aperta a tutto. Per quel che riguarda il giocatore, mi piace molto Lucca, già qualche anno fa volevo portarlo alla Cremonese ma poi non ci siamo riusciti. Secondo me è uno degli attaccanti italiani più forti e giovani.  Viene da un’esperienza all’estero e quest’anno

Il Torino si affiderà alla coppia di sempre Zapata-Sanabria per provare a vincere contro l'Udinese. La Stampa ha titolato:"Toro, torna la coppia Sanabria-Zapata per battere l'Udinese". Il quotidiano torinese scrive che il numero nove granata dopo il gran gol contro il Napoli è pronto per tornare al fianco del colombiano:"Il paraguayano dopo essersi sbloccato può giocare dal primo minuto con Duvan, il colombiano contro un'altra ex cerca la doppia cifra per il settimo anno in serie A".

La 29esima giornata vedrà di fronte sabato 16 marzo allo stadio Friuli Udinese e Torino, con calcio d’inizio alle 15:00. Nella storia del massimo campionato italiano Udinese-Torino si è giocata ben 38 volte. Il bilancio è favorevole ai bianconeri: 16 vittorie 14 pareggi 8 sconfitte 53 gol fatti e 37 subiti. L’ultimo precedente si è giocato lo scorso campionato, stagione 2022/2023, con la vittoria del Torino per 1-2. La partita si è giocata il 23 ottobre del 2022, 11esima giornata, Juric sulla panchina del Toro, Sottil su quella dell’Udinese. Toro in vantaggio dopo 14 minuti grazie al gol di Ola Aina, l'Udinese pareggia con Deulofeu al 26′. Nel secondo tempo, al 69′ decide la gara un gol di Pellegri.

La Gazzetta titola così oggi:"Rilancio Masina: protagonista al Toro, ora torna a Udine per la rivincita". Poi approfondisce:"In Friuli era scivolato in secondo piano, in granata da febbraio è la rivelazione: Juric potrebbe schierarlo sul centrodestra della difesa".

La Salernitana sta già pensando all'anno prossimo e secondo TuttoSalernitana sono diversi i calciatori sul piede di partenza, a cominciare da Domagoj Bradaric. Sulle tracce del laterale c'era il Torino, ancora indeciso su Matteo Lovato, ma in questo momento le più interessate sembrerebbero essere Udinese e Sassuolo.

Lazar Samardzic ha rilasciato una lunga intervista a Cronache di spogliatoio, ripercorrendo quanto accaduto nella sua breve carriera, passando dall'Hertha Berlino alle trattative con Barcellona,Milan e Inter:" Era agosto, ricordo bene, e non si leggeva d’altro. Quando sono sorti i primi problemi, ho aperto il telefono e ho trovato tantissimi insulti. Mi sono promesso immediatamente di guardare avanti, che avrei trasformato quelle offese in carica. Mi hanno ferito quei tifosi che mettevano in cattiva luce mio padre, che lo insultavano dicendo che pensava soltanto ai soldi, che mi rovinava la carriera. Niente che fosse più distante dalla realtà. Ci siamo parlati molto in quei giorni. Dopo tutto quel caos, mi sono guardato dentro e ho capito che non ho avuto alcun tipo di rimpianto per come’è andata la vicenda, di non essere andato all’Inter. A 16 anni venne a bussare alla mia porta il Barcellona. Era Patrick Kluivert, responsabile del settore giovanile. Ci mostrò il piano di cre

L'Udinese si prepara in vista del prossimo importantissimo impegno casalingo contro in Torino. Lavoro aerobico per i giocatori che hanno preso parte dal 1' alla partita con la Lazio, per gli altri esercitazioni sul possesso e partitine. Prossima seduta domani mattina.

Andrea Colombo di Como dirigerà Udinese-Torino in programma sabato, ore 15, allo stadio Friuli. Due i precedenti con i bianconeri, Lazio-Udinese 0-0 dello scorso campionato e Verona-Udinese 4-0 del febbraio 2022. Con il Torino invece sono 5 precedenti: 2 sconfitte, 2 pareggi ed una vittoria in Cagliari-Torino 1-2 del 26 gennaio scorso. Quest’anno ha diretto anche Bologna-Torino 2-0. La designazione completa: Arbitro: Colombo Assistenti: Valeriani - Yoshikawa IV Uomo: Di Marco VAR: Marini AVAR: Guida

E' entrato al 30' della ripresa e si è ripreso il posto al centro della difesa. Jaka Bijol è finalmente recuperato, la mezzora finale, compreso il mega recupero che ha disputato contro la Lazio subentrando a Ferreira affaticato, è stata incoraggiante e determinante, nonostante il lungo stop dai campi da calcio. Cioffi ha indubbiamente grande fiducia e considerazione nello sloveno, ma soprattutto ha bisogno di lui, della sua presenza, della sua affidabilità in questo finale di campionato ancora tutto da scrivere. Il mister bianconero ha spostato Perez a destra e Giannetti a sinistra, per quella che probabilmente sarà la difesa titolare dopo la partita di sabato contro il Torino, in quanto Perez, espulso nei minuti di recupero per doppia ammonizione contro la Lazio salterà il match contro i granata. Ma adesso c'è Jaka, finalmente!

Hassane Kamara, ospite a TV 12, ha parlato di se, di Udine, dell'Udinese, del suo gol alla Salerniatana e della vittoria contro la Lazio:"Questa vittoria ci fa molto bene, ci darà la carica. Quello che ci ha detto il mister resta nello spogliatoio, ma siamo tutti contenti. Contro le squadre di alta classifica siamo compatti e ripartiamo in contropiede, con le avversarie dirette invece ci sono meno spazi, si chiudono di più e non è facile creare occasioni così. Sapevamo che prima della partita la classifica non fosse buona, dopo aver vinto ci siamo sentiti sollevati. Sono contento perché sto giocando tanto, è una stagione complicata per la squadra e quindi anche per me, abbiamo pareggiato molte gare. Non ho fatto ancora il punto della situazione, aspetto la fine della stagione, al momento comunque il mio bilancio personale è positivo, ho avuto degli alti ma anche dei bassi. In Inghilterra ero il terzo difensore, lì ci sono molti attaccanti veloci e intelligenti ed è difficile g

Lo stop di Djidji sarà lungo e questo obbliga il Torino a correre ai ripari perchè ai box c’è anche Tameze, che quest’anno è stato l’alternativa al francese come braccetto a destra della difesa granata. In questo momento l’unico giocatore che può ricoprire quel ruolo è Sazonov, in quanto anche Lovato non ha ancora recuperato al 100%. Soluzione estrema, già provata da Juric a Lecce, l'utilizzo di Vojvoda.

L'ex mister bianconero Luca Gotti è il nuovo allenatore del Lecce. Subentra a Roberto D'Aversa esonerato dal club salentino in seguito ai fatti accaduti dopo il match perso dal Lecce contro l'Hellas Verona: "L'U.S. Lecce comunica che la conduzione tecnica della 1ª squadra è stata affidata a mister Luca Gotti". Il tecnico ha sottoscritto un accordo fino al 30 giugno 2024, con rinnovo in caso di raggiungimento della salvezza. Lo staff tecnico di Gotti sarà formato dall’allenatore in seconda Dan Vesterby Thomassen, dal collaboratore tecnico Stefano Daniel, dal preparatore atletico Salvatore Sciuto, dal match analyst Simone Greco, dal preparatore atletico e recupero infortunati Giovanni De Luca e dal preparatore dei portieri Luigi Sassanelli. La presentazione oggi alle ore 13:00 presso la sala stampa “Sergio Vantaggiato” dello Stadio Via del Mare.

La vittoria dell'Udinese sulla Lazio all'Olimpico ha portato il tecnico dei capitolini ha rassegnare le proprie dimissioni. Al momento la società non ha ancora accettato, ci sono in corso valutazioni con lo stesso tecnico toscano; Nel confronto tra club e allenatore si è preso atto che le cose in questo periodo non stanno andando come ci si aspettava, e si sta discutendo se ci sono i margini per continuare ancora insieme o voltare pagina.

L'Udinese vince all'Olimpico battendo la Lazio per 2-1 ed ottiene tre punti importantissimi per la salvezza.  Lorenzo Lucca andato a segno in spaccata dando il momentaneo vantaggio all'Udinese, al termine della gara ha scambiato la maglia con Immobile elogiandolo poi ai microfoni di Dazn:"Con chi ho scambiato la maglia? L'ho chiesta a Immobile che è uno degli attaccanti italiani più forte in questo momento"

Stefano Fiore ex bianconero ha commentato ai microfoni di Dazn il match tra Lazio e Udinese:"Bisogna fare i complimenti all'Udinese perché non era una partita semplice.  Ha fatto una gara come doveva.  Ho visto invece la solita Lazio che abbiamo visto in campionato, altalenante molte volte all'interno della stessa gara.  La prima mezz’ora ha giocato molto bene poteva passare in vantaggio ma non riesce a essere efficace sotto porta.  Poi un quarto d’ora pazzo in cui hanno pagato gli errori difensivi"

L'Udinese con la vittoria all'Olimpico contro la Lazio spezza anche la striscia di risultati positivi al vice di Sarri. Come riportato dall'edizione odierna de il Corriere dello Sport infatti fino alla sfida di ieri con Martusciello in panchina la Lazio non aveva mai perso rimediando tre vittorie e due pareggi.

L'Udinese ha vinto quattro partite in questa stagione e tutte sotto la guida di Cioffi, di cui tre in trasferta, tutte contro squadre della parte alta della classifica. Il mister bianconero ha così commentato il dato dopo la vittoria a Roma contro la Lazio:"In casa abbiamo pressioni che non riusciamo a gestire. Questo successo ci aiuterà ad affrontare meglio il Torino, con più amore anche dei nostri tifosi. Solo così possiamo venirne fuori, altrimenti dovremo accontentarci dei successi in trasferta". La domanda che ci si pone è: quali incredibili ed insostenibili pressioni riceve l'Udinese allo stadio Friuli.? Caro Cioffi, a volte, un bel tacer non fu mai scritto!