Poi magari arriverà il bel gioco, ma al momento, anzi dalla prossima partita in trasferta a Monza, ci vorrebbe una vittoria estemporanea che non ha nulla a che vedere con il cambio in panchina, ma solo per fortunate coincidenze astronomiche.
Basterebbe.
Per smuovere la classifica,per dare un segnale,per risollevare il morale,per dire siamo vivi.
Si sente già dire che con Cioffi vedremo un'Udinese diversa,probabile,anzi auspicabile,ma la rosa a disposizione non permette certo di sognare in grande.
I limiti ci sono, quello che serve sono una serie di vittorie che permettano di uscire da una zona troppo pericolosa della classifica, ma il calendario è lì a dire che non sarà per nulla semplice.
Se Cioffi supererà questo ciclo, lo avrà voluto il destino,la fortuna, quella che ci ha accompagnato già in altre situazioni simili a questa negli anni precedenti.
Se Cioffi supererà questo ciclo, lo avrà voluto il destino,la fortuna, quella che ci ha accompagnato già in altre situazioni simili a questa negli anni precedenti.
Ma la fortuna va cercata, con un cambio di modulo e di interpreti mischiata a un po' di coraggio.
Quel coraggio che ha avuto Cioffi nel tornare a Udine dopo la quanto a dir poco sorprendente separazione di un anno e mezzo fa, che ha lasciato i tifosi esterrefatti,delusi e traditi.
Ora dovrà provare a ricucire il rapporto con gran parte dell'ambiente bianconero, ma per farlo ci vorrà umiltà e chiedere scusa.
E qualche risultato. E allora, avrà bisogno anche di un po' di culo.
Quel coraggio che ha avuto Cioffi nel tornare a Udine dopo la quanto a dir poco sorprendente separazione di un anno e mezzo fa, che ha lasciato i tifosi esterrefatti,delusi e traditi.
Ora dovrà provare a ricucire il rapporto con gran parte dell'ambiente bianconero, ma per farlo ci vorrà umiltà e chiedere scusa.
E qualche risultato. E allora, avrà bisogno anche di un po' di culo.
Commenti
Posta un commento