Febbre Bianconera 1896

Le parole di mister Cioffi alla vigilia della delicatissima partita contro il Bologna:"Mi aspetto una partita contro una squadra che si trova in un periodo positivo di energia ed episodi, noi siamo una squadra entrata in pieno flusso di prestazioni e che raggiungerà presto i risultati sperati. Il Bologna si difende attaccando, crea superiorità in conduzione e così si difendono. Ho grande fiducia nella squadra, so cosa possiamo fare, sono sicuro che faremo una grande partita. Zemura è ancora fuori, non siamo ancora riusciti a recuperarlo e anche Pafundi non sarà a disposizione perchè ha preso una forte botta. Silvestri è un portiere forte, è una colonna dell'Udinese, ma ho anche due portieri bravi dietro di lui, domani giocherà Okoye.  Non si tratta di buttare la croce addosso a nessuno,devo fare delle scelte tecniche. Mi è arrivato all'orecchio che qualcuno ha detto che non ho un buon rapporto con Samardzic, non so da dove sia nata la cosa, io semplicemente voglio il massi

Thiago Motta mister del Bologna ha parlato in conferenza stampa del momento della sua squadra e del match di domenica contro l'Udinese allo Stadio Friuli:"È sempre più piacevole lavorare con questo clima positivo, la consapevolezza della nostra forza e del perché siamo qui in questo momento. Ogni punto si conquista in campo in allenamento e ora conta solo la prossima con l’Udinese. Faccio parte di un gruppo che sta facendo le cose bene fino ad oggi, continuare così, con questo spirito, con questa solidarietà di squadra che è la cosa più importante in questo momento: concentrati sulla prossima con l’Udinese. Sono una squadra molto solida, l’anno scorso a Udine nei primi 15′ abbiamo fatto molta fatica potevamo andare sotto di due gol. Sono una squadra molto fisica con grandi giocatori, come Samardzic ad esempio. Noi pronti a fare la nostra partita e cercare di portarla dalla nostra parte. Impegno massimo, per la maglia, per i nostri tifosi.  Le palle inattive sono una situazione

Il mister del Torino Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Torino-Udinese:"Sarà una grande battaglia contro una squadra fisica, tosta e tecnica. E' strana la loro classifica, hanno elementi forti. Dobbiamo essere al massimo. Non ci sarà Linetty per un problema al polpaccio, spero torni per la prossima. Al posto di Bellanova stiamo pensando, l'opzione è di vedere Soppy all'opera. Tameze rimane in difesa e torna Ricci. L'Udinese ha giocatori forti, hanno cambiato allenatore e cercano nuovi equilibri. Hanno grande forza fisica e accelerazioni, sarà difficilissima e Samardzic ha tanta qualità. Per noi è un grande esame sulla mentalità: voglio vedere il mio Toro concentrato e sul pezzo e che cerca di crescere. Il risultato dipende da tante cose, non dobbiamo sbagliare la prestazione".

L'allenatore dell'Udinese Gabriele Cioffi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Torino:"C’è da lavorare con continuità e fiducia, Bisogna analizzare gli errori, perché i punti che incidono sono quelli che mancano”. Il rientro di Joao Ferreira porta competizione e alza il livello, cosa che quando mancano i risultati può farti fare la differenza. Nehuen Perez posizionato al centro della difesa ha fatto benissimo, credo che lo riconfermerò lì. L'assenza di Martin Payero non un problema, chi lo sostituirà farà sicuramente bene. Sandi Lovric ha fatto un’ottima partita col Sassuolo, il momento difficile è passato, si è mostrato presente. Samardzic è motivato e non potrebbe non esserlo. Oier Zarraga è un giocatore di palleggio, può essere un vice Walace in partite meno fisiche, contro il Torino avrebbe molte più difficoltà ma dovremo comunque essere pronti a tutto. Jordan Zemura ha preso una brutta ginocchiata contro la Roma, confidiamo di recuperar

Il tecnico del Sassuolo Alessio Dionisi ha parlato del match contro l'Udinese nella conferenza stampa pre partita:"Non siamo nel nostro miglior momento, questo è vero: veniamo da prestazioni convincenti ma risultati negativi. Per certi versi quella di domani è la partita più difficile per noi, perché è una squadra completamente diversa dalla nostra: anche loro non stanno vivendo un ottimo momento, siamo due squadre ferite. Dovremo giocare con la testa, fare la partita giusta a livello tecnico. Non dobbiamo portarla sulla fisicità o perdere palloni faticosi, perché in quello l'Udinese è una squadra forte, che ha vinto a San Siro contro il Milan in questo modo, facendo transizione e partita fisica.  Sulla fisicità l'Udinese è una squadra di alto livello, poi se portiamo la partita sulla gestione della palla noi abbiamo le possibilità per determinare la gara".

E' un Cioffi molto ermetico,forse anche un po' teso ,quello che si presenta in sala stampa,nemmeno le domande dei giornalisti sono riuscite a scioglierlo:"Non ho visto teste basse, la squadra è focalizzata su ciò che dobbiamo fare. Non sono spaventato dagli errori individuali ,è un percorso di crescita anche quello, i ragazzi faranno la prestazione. C'è da lavorare senza ansia. Success è recuperato, sta bene ed è a disposizione. La scelta dei giocatori è già decisa, a giocare con le due punte ci ho pensato e su Silvestri non ho alcun dubbio". Poi alla domanda sulle condizioni di Brenner e Davies, contraddice quanto affermato dal direttore generale Collavino:"Brenner e Davies ce l'hanno lunghissima". Quindi non saranno pronti nemmeno per fine anno.

Gabriele Cioffi,mister bianconero,ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro l'Inter di sabato 9 dicembre alle ore 20.45:" Fra un paio di ore ci alleneremo e proveremo le condizioni di Success. E’ bene che io nelle scelte venga messo in difficoltà, vuol dire che ci siamo tutti. Ho dimostrato che lanciare i giovani non mi spaventa e questo è un punto a favore di Lucca. Io vado d’istinto, Lorenzo ha fatto vedere cose straordinarie, ha un talento innato importante, deve imparare ancora tanto, ha dato una risposta importante con l’atteggiamento mostrato contro il Verona. Sembra facile entrare cinque minuti dopo il fischio d’inizio, ma non è mai semplice. Ha battuto presente come fatto contro il Monza. Non potrei mai giocare con la difesa a quattro,andrei contro 30 anni di storia, non mi prendo una responsabilità del genere. Masina arriva da un infortunio lungo, non l’ho visto bene non per atteggiamento, perché è un elemento importante in spogliatoio e ci mette s

Il mister bianconero Gabriele Cioffi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Verona:"Per l'assenza di Bjiol il dispiacere è grandissimo da parte mia e della squadra, questo non intacca il nostro equilibrio perché sono sicuro che chi lo sostituirà farà una grandissima gara. Il dubbio tra Kabasele e Perez c'è stato. Kabasele è un giocatore che si esprime meglio in mezzo ai tre ma può giocare anche a destra e sinistra se messo in condizione di giocare in una confort zone, dove le sue caratteristiche vengono esaltate. La partita con l'Hellas la vivo come una normale, a Verona non c'è stato tempo di provare emozioni è stato tutto così veloce.  È una partita importante come lo sono tutte. Pereyra? Dobbiamo parlare di chi c'è e non di chi non c'è. Ci aspettiamo un Verona che venga qua voglioso e conscio che è uno scontro che gli permetterebbe di agguantarci in classifica.  Consapevoli di questo ci faremmo trovare pronti. Domani vedremo un

Marco Baroni, mister dell'Hellas, ha parlato in conferenza stampa in vista della partita contro l'Udinese:"E’ una squadra forte, fisica e ben strutturata, ma questo ci deve dare maggior convinzione perchè abbiamo bisogno di punti e di continuità di prestazione. La società è stata vicino a me e a tutta la squadra, ha capito le difficoltà, abbiamo un direttore che è sempre in campo, che vede come lavoriamo, da questo punto di vista la squadra crede nel lavoro, si spinge tutti insieme per cercare di invertire la rotta, in questo momento abbiamo virato per quanto riguarda il sistema di gioco e la risposta è stata importante. Saponara si sta allenando, io pretendo di più, ma non perchè non si stia impegnando, c’è bisogno di corsa e io penso che lui ci possa dare una mano"

Il mister bianconero Gabriele Cioffi ha così parlato alla vigilia dell'importante match contro l'Atalanta di domenica 12 novembre alle 15.00 allo Stadio Friuli:"Umiltà e voglia sono le uniche caratteristiche che dovremo sempre mettere in campo. Ebosele corre forte perchè alle sue spalle sa che c'è altra gente che vuole giocare, come Ferreira e tra un po anche Ehizibue. Samardzic ha fatto due grandi partite a livello difensivo contro Monza e Milan, può migliorare ancora, con lui faccio un gioco e gli chiedo: come si va con la palla? "forte"- e senza palla? "ancora più forte". Credo che domani farà una grande partita. Success segnerà,Lucca segnerà,Thauvin segnerà, Pafundi segnerà e anche Semedo segnerà. Si tratta di incanalare le cose nel verso giusto, ma io sono fiducioso. In difesa Masina è pronto e anche Kristensen, ho ancora qualche dubbio. Lovric è pronto e può giocare titolare, ho un dubbio con Payero. La partita persa due anni fa per 2-6 con me

Il tecnico del Milan Pioli ha parlato così dell'Udinese:“Idealmente credo che l’Udinese farà un blocco difensivo con tanti giocatori, dovremo trovare gli spazi e prendere le posizioni adatte.  Dobbiamo impedire le ripartenze e provare a giocare molto nella loro metà campo ma con lucidità e compattezza. Non sarà una partita semplice. Success è un calciatore fisicamente molto forte, ci vorranno delle coperture preventive intelligenti per impedire queste ripartenze”.

Gabriele Cioffi alla vigilia del match contro il Milan a San Siro punge subito il talentino serbo:“Premetto che io non mi occupo di mercato, se Samardzic va via, resta o diventa bandiera dell’Udinese non mi interessa, a me interessa cosa fa in questi giorni e se gioca per la squadra. Deve correre come tutti gli altri, che vanno forte con la palla e fortissimo senza. Se non lo fa la concorrenza non manca. Siamo ripartiti subito con entusiasmo per preparare la trasferta di Milano. La partita di Coppa Italia non mi ha dato dubbi ma tante certezze in positivo per chi ha giocato. Mi aspetto di vedere il DNA dell’Udinese, dando tutto e provando a pungere per fare risultato da tutte le parti. Sono convinto che domani lo vedrò".

Il mister bianconero Andrea Sottil ha parlato alla vigilia della sfida contro il Lecce:"C’è stata molta compattezza e senso di appartenenza in questi giorni. L’abbiamo avvertita tutti. Ci teniamo tantissimo a fare un’altra grande prestazione e puntare ad un risultato importante. Abbiamo voglia di chiudere alla grande queste tre partite, a cominciare da domani. Dopo Cremona ci siamo confrontati come al solito. Nessuno è contento quando non si vince, fa parte del gioco del calcio. Nello spogliatoio però c’è serenità. L’autostima è alta, quando c’è la prestazione io sono sempre contento. L’obbligo di tutti noi, a cominciare da me, è quella di migliorare in ogni gara la prestazione di gioco, entrare in campo lucidi ed affamati, come siamo sempre".

Marco Baroni allenatore del Lecce ed ex bianconero che stasera scenderà in campo al Friuli contro l'Udinese ha così analizzato la sua difesa in conferenza alla vigilia della partita:"Sono convinto che insieme si possano raggiungere ottimi risultati. Ho letto alcune cose e ho fatto un’analisi. Dal mio punto di vista abbiamo la difesa migliore della Serie A perché abbiamo creato una buona tattica di gioco a livello difensivo. Stiamo lavorando per risolvere tutti i problemi. Vincere il campionato è difficile e ne siamo consapevoli, ma stiamo lavorando per migliorarci ogni giorno. Per fare un esempio, il primo tempo contro la Juventus è stato molto buono ma poi nel secondo ci siamo persi. Non dobbiamo avere timore della sconfitta , dobbiamo restare lucidi a livello mentale. È da migliorare questo piccolo dettaglio".

Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Udinese-Torino:"Sanabria recuperato, ci siamo tutti, penso. Domani affrontiamo una squadra particolarmente in forma. Spesso si dice che siamo una squadra fisica, ma noi siamo tutto tranne che una squadra fisica. Ci piace rubare palla e andare in anticipo, questo sì, ma non siamo una squadra fisica, assolutamente. Loro hanno forza, accelerazioni, qualità di giocatori come Deulofeu, Pereyra, Success, Beto. E sono fortissimi sui calci piazzati, se non sbaglio hanno fatto nove gol su palla inattiva. L'Udinese gioca con il 3-5-2 e gli attaccanti e un esterno hanno libertà di movimento. Sono bravissimi nelle ripartenze, devastanti su piazzati e hanno accelerazione. Quando si aprono gli spazi sanno essere pericolosi. Con loro se ti abbassi possono fare male. Per affrontarli abbiamo preparato un po' tutto".

Mister Sottil ha parlato in conferenza alla vigilia della sfida contro il Torino domenica allo stadio Friuli alle 12.30:"Vanno ben distinti i percorsi di Coppa Italia e di campionato. Abbiamo assolutamente archiviato la sconfitta con il Monza, così come le vittorie e i pareggi è una competizione che ci dispiace aver abbandonato, ma è inutile tornarci sopra. Pensiamo solamente all’obiettivo che abbiamo di fronte, ossia il Torino. Il Torino lo conosco bene, e anche il loro allenatore. Hanno una precisa identità e un modo di giocare ben delineato, marchio di fabbrica di Ivan Juric. Ma noi giochiamo in casa, davanti al nostro pubblico, e dobbiamo pensare a noi come abbiamo sempre fatto, a vivere il presente spingendo per 100 minuti, a vincere a duelli con fame, con corsa, cuore e spirito di sacrificio. È un test molto stimolante. Sono cresciuto calcisticamente nel Torino e ho ricordi bellissimi. Mi hanno lanciato come giocatore professionista e sono molto legato a livello professional

Il mister del Monza Raffaele Palladino è giustamente al settimo cielo dopo aver eliminato l'Udinese dalla coppa Italia sul terreno del Friuli:"Sono felicissimo questa sera, parlare di seconde linee mi sembra riduttivo. Non ho mai parlato di seconde linee, nei giorni scorsi come detto nelle altre conferenze ho giocatori forti, sono stati presi ragazzi di qualità e forti. Ad inizio gara avevo detto alla squadra che percepivo qualcosa di magico, si percepiva questo silenzio, questi sguardi tra di loro, gli ho detto che si meritavano una grande soddisfazione e se la sono meritata, sono ragazzi dal valore tecnico e umano straordinario. Sono solo che felice di avere una rosa così forte. Petagna ha sofferto stando fuori, ma in questo periodo l'ho coccolato, ha lavorato tanto, si è messo a disposizione dello staff medico e atletico. Ha lavorato tanto e si è tolto una soddisfazione".

Al termine della partita persa contro il Monza allo stadio Friuli che è costata l'eliminazione dalla coppa Italia, il tecnico bianconero Andrea Sottil parla in conferenza stampa:"Dispiace, ci tenevamo a passare il turno, avevamo tutte le possibilità di passarlo e non ci siamo riusciti. Nel primo tempo non siamo stati aggressivi come al solito e non mi piace mai, eravamo anche un po’ lenti nel giro palla e c’erano le qualità del Monza. Nella ripresa siamo stati più presenti e siamo riusciti ad attaccare con più frequenza e siamo riusciti ad occupare meglio gli spazi. Poi ci sono stati quei due minuti in cui siamo stati poco attenti. Queste sono sconfitte che fanno male, ci danno dispiacere perchè era anche davanti ai nostri tifosi, ma non deve macchiare quanto fatto fino ad ora. Il primo tempo non lo abbiamo fatto, giravamo a vuoto e non riuscivamo a essere padroni della metà campo. Nel secondo tempo ci siamo riusciti aumentando i giri del motore, facendo la partita che questa

Raffaele Palladino tecnico del Monza ha parlato in conferenza alla vigilia del match di coppa Italia contro l'Udinese al Friuli domani sera:"Sicuramente mi aspetto una partita vera, intensa, affrontiamo una squadra molto temibile e in salute, organizzata e allenata molto bene. Mi aspetto da tutti quanti il massimo impegno, da non sottovalutare nulla perchè sarebbe un grave errore. Voglio che chi viene chiamato in causa dia il 100%, è un’occasione per i giocatori che hanno trovato meno spazio e abbiamo dei giovani molto interessanti da vedere. Udinese molto organizzata, allenata molto bene da Sottil, intensità e gioco le loro armi. Sono in fiducia, vengono da tanti risultati positivi, lavorano bene sui calci piazzati, noi abbiamo cercato di preparare la partita nel migliore dei modi. Andremo a Udine con la consapevolezza di giocarci la gara e dare continuità, per arrivare a San Siro nel migliore dei modi"

Andrea Sottil ha parlato in conferenza alla viglia della partita contro la Lazio:"Stiamo facendo veramente bene, sono molto soddisfatto dei miglioramenti. Siamo cresciuti molto, oggi abbiamo un’identità ben precisa e una mentalità acquisita dopo grandi prestazioni. 13 punti ottenuti da situazione di svantaggio, più di tutti in Europa, è un dato molto importante,fa piacere, ma dobbiamo anche andare sopra, non sempre sotto nel punteggio. Questa squadra non molla mai, continua a giocare pensando a fare gol ed essere incisiva, ma non è sempre facile rimontare. Dobbiamo essere più concentrati ed evitare di prendere determinati gol. Dobbiamo cercare di andare avanti noi e gestire la partita, giocando per segnare e non difendendo, ma con un’altra prospettiva della gara La Lazio è una squadra forte, con numeri offensivi importanti grazie ai suoi attaccanti veloci e che gioca un calcio propositivo, portando tanti uomini in avanti quando attacca. Dovremo essere bravi a ribaltare le azioni e